Integratori nutraceutici: cosa sono e quali portare in vacanza

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Integratori nutraceutici valigia con titolo

 

Arriva agosto e per molti è tempo di ferie e di valigie!
Oltre a costumi, vestiti leggeri e scarpe comode, non può mancare l’occorrente per la cura di sé. Se è vero che è importante avere sempre i farmaci essenziali a portata di mano, in alcuni casi è una valida alternativa portare con sé i giusti integratori nutraceutici, che al contrario dei classici farmaci contengono solamente principi naturali.

L’esperienza infatti insegna che è importante farsi trovare preparati a tutto, anche a eventuali malesseri causati magari da una dieta più disordinata, dal forte caldo, dalla  stanchezza conseguenza di  lunghe camminate… Sono delle situazioni comuni in vacanza, ma non solo.  In che modo gli integratori nutraceutici possono aiutare? Vediamolo insieme, cercando di capire cosa sono, quando assumerli e come sceglierli

 

Cosa sono gli integratori nutraceutici?

Gli integratori nutraceutici sono dei prodotti alimentari che hanno la finalità di integrare, e non di sostituire, una corretta e completa alimentazione. Assumendo degli integratori nutraceutici si forniscono al proprio organismo uno o più alimenti funzionali in dosi maggiormente concentrate rispetto alla comune introduzione alimentare. Il vantaggio è quello di sfruttare a pieno le proprietà nutrizionali e preventive di questi alimenti. 

Non a caso il termine nutraceutica nasce dall’unione di “nutrizione” e “farmaceutica”, per indicare proprio l’utilizzo di alimenti funzionali a scopo curativo, preventivo o conservativo dello stato di benessere dell’individuo. Questi alimenti vengono scelti in relazione a studi scientifici, che hanno dimostrato le capacità di migliorare alcune specifiche funzioni biologiche con effetti preventivi in grado di preservare e favorire lo stato di benessere dell’organismo. 

 

Quando assumere un integratore nutraceutico? 

Ogni specifico alimento ha diversi ruoli nutraceutici. Di conseguenza, anche ogni integratore ha effetti diversi, a seconda dei principi che ciascun alimento contiene.


In generale l’assunzione degli integratori nutraceutici è consigliato soprattutto nei casi in cui vi è:

  • Un aumentato fabbisogno d’integrazione nutrizionale, come nel caso della supplementazione proteica nello sportivo o nell’anziano.
  • La necessità d’integrare sul piano nutrizionale alcune funzioni deficitarie dell’organismo come, ad esempio, nei deficit della digestione (dispepsia).
  • Il bisogno di stimolare naturalmente alcune funzioni biologiche come ad esempio le difese immunitarie, che in alcuni periodi dell’anno, e come conseguenza dello stress, tendono a indebolirsi.
  • La necessità di regolarizzare le funzioni metaboliche attraverso un riequilibrio nutrizionale come accade nei casi in cui vi è un’alterazione del metabolismo. Fra le malattie dismetaboliche rientrano patologie come il diabete, l’iperglicemia, ll’iperisulinismo e l’obesità.
  • Quando vi è il bisogno di riequilibrare il microbiota intestinale come nei casi di disbiosi intestinale, una situazione abbastanza comune  a causa dell’utilizzo di diete disordinate o di trattamenti antibiotici. 

 

Integratori nutraceutici: perché d’estate sono essenziali

Le cause che possono portare alla necessità d’integrazione sono legate soprattutto ai casi sopracitati. Tuttavia, anche i fattori ambientali possono incidere nel bisogno di ricorrere all’integrazione nutraceutica. Fra questi fattori il più rilevante è certamente quello stagionale.

Soprattutto durante il periodo estivo è nota la necessità di ridurre gli alimenti ricchi di calorie, come la carne e i formaggi, che appesantiscono l’organismo. Nei mesi più caldi è dunque da preferire l’introduzione di frutta e di verdura che apportano sali minerali, vitamine, antiossidanti e acqua.

Virando su questa tipologia di alimentazione, tuttavia, si rischia d’ incorrere in una ridotta introduzione di aminoacidi essenziali. In questo caso, l’utilizzo dei giusti integratori a formulazione bilanciata di aminoacidi essenziali sopperisce egregiamente al ridotto apporto di questi ultimi, senza il rischio di un sovraccarico azotato dei reni. 

Sempre in estate, il calore determina  un rallentamento della circolazione con la possibile comparsi di varici, capillari dilatati e persino di emorroidi. L’integrazione con prodotti in grado di migliorare la circolazione linfatica e venosa può prevenire la formazione delle dilatazioni venose e curare la sensazione di pesantezza e di gonfiore delle gambe.

In estate gli sbalzi di temperatura legata all’esposizione al freddo dei condizionatori negli ambienti chiusi che contrasta con il  caldo dell’ambiente esterno aumenta il rischio di infezioni. Anche in questo caso il ricorso a nutraceutici ad azione immunostimolante Dopo l’esposizione a sbalzi di temperatura può prevenire le infezioni delle prime vie respiratorie legate allo sbalzo termico.

 

Gli integratori nutraceutici da mettere in valigia: la guida pratica

guida alla scelta degli integratori

Abbiamo visto quelle che sono le straordinarie proprietà degli integratori nutraceutici e approfondito i problemi più comuni che si possono riscontrare in estate.

Per evitare di rovinarsi le vacanze, a causa di questi disturbi, è quindi chiaro quanto la prevenzione sia importante. Per evitare il ricorso a farmaci aggressivi, ecco alcuni degli integratori nutraceutici che aiutano a prevenire situazioni spiacevoli.

L’utilizzo dei giusti integratori vi permetterà di evitare il ricorso a farmaci aggressivi e degli effetti collaterali correlati. 

Cosa portare quindi con sé in valigia prima della partenza? Ecco alcuni consigli utili per organizzare un proprio kit da viaggio.

kit integratori nutraceutici vacanza

Sicuramente la lista degli integratori da portare con sé è strettamente legata a quelle che sono le problematiche personali che più comunemente si presentano durante le vacanze.

Soprattutto per chi viaggia in paesi dove l’acqua non è potabile o le condizioni igieniche sono scarse, è consigliabile portare con sé Profecol o Enteropeyer, che se assunti al mattino dopo la colazione aiutano a prevenire il rischio d’infezioni intestinali, o possono contribuire a controllare la diarrea se non usati preventivamente, grazie all’azione di rinforzo del microbiota.

Rimanendo sempre in ambito gastro-intestinale, è facile ipotizzare che stando in vacanza, magari in buona compagnia, ci si abbandoni a qualche pasto più abbondante. Anche in questo caso, se si vuole diminuire il senso di pesantezza e limitare il gonfiore addominale consigliamo il Profenzym capsule da assumere nella misura di 1 compressa durante o subito dopo il pasto.

Per chi inoltre segue diete vegane o vegetariane, una delle preoccupazioni più comuni è quella legata al mancato sufficiente apporto di aminoacidi essenziali consigliata dalle linee guida per una sana alimentazione. Per sopperire a possibili carenze proteiche è utile, quindi, l’assunzione di Aminofast Plus: con una sola bustina al giorno si può evitare il rischio di incorrere in deficit nutrizionali. 

Fra gli altri disturbi che possono rovinare una vacanza ci sono sicuramente quelli legati alle lunghe passeggiate e al molto tempo passato in piedi. Se a fine giornata soffrite particolarmente di gonfiore alle gambe e senso di pesantezza, portate con voi  le compresse di Equimel, da assumere la sera. Invece, nel caso di ritenzione idrica dovuta al caldo, Eptadren si rivelerà la soluzione ideale. 

Per partire in sicurezza, non dimenticate inoltre di portare con voi Antalgos, un alleato nel caso in cui si presentino lombalgie, dolori muscolari e dolori mestruali. 

Con un piccolo kit di integratori nutraceutici basato sulle vostre particolari esigenze potrete partire in tutta spensieratezza, senza rischiare di dover ricorrere a trattamenti farmacologici più aggressivi per l’organismo.