Mal di pancia nei bambini: sintomi, cause e come curarlo

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Il mal di pancia nei bambini è un sintomo che qualunque genitore teme. Questo perché, soprattutto nei soggetti più piccoli, è difficile comprenderne la reale causa scatenante.

Mal di Pancia Bambini Quali Sono Le Cause E Come Curarlo

I bambini, infatti, a causa della loro giovanissima età possono avere problemi nel comunicare a un adulto dove è esattamente situato il dolore. Stessa cosa avviene per il suo grado di intensità, che non sempre è semplice da comprendere con chiarezza.

Ecco quindi il motivo per cui abbiamo redatto questa semplice guida, con l’obiettivo di aiutare “i più grandi” a riconoscere i diversi tipi di mal di pancia nei bambini, così da trattarlo adeguatamente.

Mal di pancia nei bambini: le differenti tipologie

Mal di Pancia Bambini Sintomi Correlati

Può accadere abbastanza frequentemente che un bambino inizi a lamentare un dolore alla pancia. Se ciò accade, non bisogna subito allarmarsi. Si stima infatti che in oltre la metà dei casi il mal di pancia nei bambini non è fisiologico, ma psicologico.

Ciò naturalmente non significa che il problema debbia essere ignorato, ma sicuramente il trattamento dovrà essere diverso e personalizzato. Proprio per questo è importante osservare attentamente il comportamento del bambino per poter trarre delle corrette conclusioni.

Se il piccolo paziente, nonostante il mal di pancia, non piange e continua a giocare tranquillamente, allora è molto probabile che la causa sia di carattere psicologico e coincida con una richiesta di maggior attenzione.

Nei casi in cui, al contrario, il bambino risulti particolarmente insofferente e poco attivo, allora il motivo potrebbe essere diverso. A questo punto per capire meglio come trattare il dolore è utile effettuare una classificazione del fastidio.

Esistono 3 diverse tipologie di mal di pancia nei bambini:

  • I crampi addominali
  • Il mal di pancia localizzato
  • Le coliche intestinali

Analizzando la tipologia di dolore è possibile riuscire a comprenderne le cause. I crampi addominali, infatti, sono tipici di diarrea e stipsi, mentre quello localizzato può indicare un’infiammazione di una parte specifica dell’intestino. Le coliche intestinali, invece, sono più frequenti nei neonati e sono solitamente provocate da un accumulo eccessivo di aria nell’intestino.

Sarà compito del medico riuscire a capire quale di queste tipologie di mal di pancia affligge il bambino, al fine di indicare il trattamento da seguire.

Quali sono i sintomi del mal di pancia nei bambini?

Mal di Pancia Bambini Sintomi Correlati

Nei bambini il dolore alla pancia è spesso correlato a una serie di altri disturbi di natura gastrointestinale, ma non solo.

I sintomi del mal di pancia dei bambini possono essere:

  • diarrea
  • flatulenza
  • gonfiore addominale
  • vomito
  • difficoltà a dormire (dovuta al dolore)
  • febbre

Vi sono inoltre casi in cui può esserci traccia di sangue nelle feci. Si tratta di una circostanza che non deve necessariamente allarmare, dato che può essere correlata a delle lesioni esterne all’ano. Tuttavia la situazione deve comunque essere esaminata dal proprio pediatra.

Va inoltre sottolineato che non tutti i bambini manifestano gli stessi sintomi. La febbre, ad esempio, è comune nel caso dell’influenza intestinale ma non si presenta con le coliche intestinali.

Mal di pancia nei bambini: le possibili cause

5 Cause Del Mal di Pancia Bambini

Uno dei problemi del mal di pancia è che non sempre è facile comprenderne le cause, dato che i bambini, specialmente in età prescolare, hanno difficoltà nell’indicare la sede e la tipologia di dolore.

Le cause del mal di pancia nei bambini sono:

  • Influenza intestinale
  • Indigestione
  • Stipsi
  • Stress emotivo
  • Intolleranze alimentari non diagnosticate

Influenza intestinale

L’influenza intestinale è un fenomeno abbastanza diffuso nei più piccoli, soprattutto nei primi anni di scuola. I virus intestinale nei bambini provocano molto di frequente il mal di pancia.

La diagnosi solitamente è semplice da fare e si basa sull’osservazione dei sintomi. Spesso il dolore addominale è accompagnato da febbre, nausea e diarrea. La loro durata varia dai 3 giorni a una settimana, in base alla tipologia di virus che si è stato contratto.

Difficilmente l’influenza intestinale provoca complicanze. L’unico aspetto a cui prestare attenzione è lo stato di idratazione del bambino qualora soffra anche di diarrea. In tal caso è sufficiente assicurarsi che il piccolo paziente beva abbastanza liquidi, prediligendo la somministrazione di dosi di acqua piccole ma frequenti.

Indigestione

L’indigestione, chiamata “dispepsia” in termini medici, è una condizione che provoca dolore alla pancia. La causa scatenante è solitamente un pasto eccessivamente abbondante e con alimenti difficili da digerire. I primi fastidi iniziano a comparire a un’ora circa dal pasto e possono accompagnarsi a nausea, vomito, brividi e più raramente a qualche linea di febbre.

Per evitare l’indigestione sarebbe bene evitare che i bambini consumino in grandi quantità cibi ricchi di grassi saturi e zuccheri, come caramelle, fritti, torte, bevande zuccherate e patatine fritte.

Elencando questi alimenti si nota subito come spesso questi rappresentino parte dei classici menù delle feste di compleanno. Ecco perché sarebbe opportuno educare il bambino a non abusare di tali cibi permettendogli il consumo senza cadere negli eccessi, ed eventualmente rivedendo anche i buffet offrendo delle sostituzioni “più sane”.

Stipsi

La stipsi, o stitichezza, è una condizione che comporta una difficoltà a evacuare, bloccando così parzialmente il transito intestinale. Nei bambini può verificarsi abbastanza facilmente per motivi differenti, sia fisiologici (es. dieta carente di fibre, disidratazione…) che psicologici (es. stress, difficoltà ad andare in bagno in ambienti poco familiari, viaggi e spostamenti…).

Ciò può quindi provocare il mal di pancia, causato proprio dalla presenza delle feci nell’intestino. Il trattamento prevede dunque una correzione della dieta e l’eventuale uso di clisteri, che aiutano a favorire l’evacuazione, risolvendo il dolore.

Stress emotivo

Lo stress nei bambini può avere ripercussioni anche sullo stomaco e sull’intestino, portando alla comparsa di un vero e proprio malessere fisico. In questi casi si parla quindi di “somatizzazione”: l’evento stressante crea un forte disagio, che viene interiorizzato e che si manifesta attraverso dei sintomi fisici reali.

Nei bambini lo stress emotivo è spesso da ricondurre a dei cambiamenti importanti all’interno della propria vita: l’insicurezza per l’inizio della scuola, la gelosia nei confronti di un fratellino appena nato, lo spaesamento dato da un trasloco, il dolore per la separazione dei genitori…

Il compito degli adulti deve quindi essere quello di riuscire a individuare la causa psicologica del disagio, al fine di ridurre le ansie e le paure del bambino.

Intolleranze alimentari non diagnosticate

Uno dei primi sintomi attraverso il quale si manifesta un’intolleranza alimentare è proprio il mal di pancia. In particolare stiamo parlando dell’intolleranza al lattosio e al glutine, ossia della celiachia, che spesso provoca reazioni avverse a livello gastro intestinale.

Il mal di pancia provocato da una presunta intolleranza si presenta solitamente tutte le volte che il bambino assume il cibo che causa la reazione avversa. Basta dunque eliminare dalla dieta gli alimenti non tollerati per poter risolvere definitivamente il problema, evitando così anche un’eventuale cronicizzazione e la comparsa dei primi segnali di malassorbimento intestinale.

Mal di pancia nei bambini: quando preoccuparsi?

Generalmente il mal di pancia nei bambini tende a risolversi spontaneamente in pochi giorni, con l’eccezione del caso delle intolleranze, dove occorre un cambio della dieta.

Il fastidio può avere una durata che va da poche ore fino a qualche giorno. Tuttavia se il dolore è troppo intenso e perdura da troppo tempo, è necessario prendere i dovuti accorgimenti rivolgendosi al proprio pediatra. In casi meno comuni il mal di pancia può infatti essere il segnale di un’infezione a livello delle vie urinarie o di infezioni intestinali.

A insospettire solitamente deve essere la presenza di febbre, specie se molto alta. Nei bambini dai cinque anni in su non deve essere esclusa l’appendicite, mentre in età inferiore è più probabile che si tratti di un’invaginazione intestinale. Quest’ultima si tratta di un ripiegamento di alcune sezioni dell’intestino, che può causare forti dolori.

Un’altra casistica da non sottovalutare è quella del mal di pancia che compare dopo un forte trauma. Se in seguito a un trauma il bambino manifesta dolori all’addome, allora il consulto del medico deve essere immediato.

Mal di pancia nei bambini: rimedi

Così come esistono diverse cause, anche i rimedi del mal di pancia nei bambini variano di conseguenza.

A eccezione dei casi più rari di infezioni, il trattamento consiste nel ripristino di un buono stato di salute dell’intestino tramite la somministrazione di fermenti lattici e di una giusta dieta.

Fermenti lattici per il mal di pancia nei bambini

I fermenti lattici sono dei batteri benefici che aiutano a mantenere in salute la flora intestinale, sia nei bambini che negli adulti. Il loro ruolo è quello di “ricolonizzare” l’intestino in seguito alle disbiosi che possono essere comparire in seguito all’infezione di un virus intestinale, alla somministrazione di antibiotici e più in generale da tutte le situazioni in cui si verifica un calo delle difese immunitarie.

L’uso dei fermenti è quindi di aiuto ai bambini per recuperare le forze, soprattutto in quelle situazioni in cui il dolore addominale è accompagnato da diarrea, nausea e vomito.

In caso di mal di pancia nei bambini sono particolarmente indicati i fermenti dei ceppi:

  • Bifidobacterium Infantis
  • Lactobacillus Reuteri
  • Bifidobacterium Bifidum

Tutte e tre le tipologie si possono trovare all’interno di integratori come Profecol Baby. È infatti preferibile affidarsi all’uso di prodotti formulati appositamente per i più piccoli, in quanto la formulazione e i dosaggi devono essere adattati sulle base delle loro esigenze.

Dieta consigliata per il mal di pancia nei bambini

Mal di Pancia Bambini I Consigli Alimentari Da Seguire

In caso di mal di pancia le linee guida sulla dieta sono molto semplici. Generalmente la dieta dovrà basarsi su cibi nutrienti e molto semplici, con condimenti leggeri, in modo tale che siano facili e veloci da digerire.

La dieta per il mal di pancia nei bambini deve essere composta in questo modo:

  • Sì a proteine magre come pollo e pesce azzurro
  • Sì a pasta, pane e carboidrati complessi
  • Sì a yogurt con fermenti lattici
  • No a carne rossa, salumi e affettati
  • No a formaggi grassi
  • No a dolci e alimenti ricchi di zuccheri semplici

Per quanto riguarda il consumo di verdure, questo deve essere favorito se il mal di pancia è provocato dalla stipsi. Se invece si registrano episodi di diarrea, allora meglio evitare grandi dosi di fibre, incluse quelle provenienti dagli alimenti integrali.

Ovviamente nel caso di diagnosi di mal di pancia da celiachia o da intolleranza al lattosio, la dieta deve prevedere l’eliminazione in via definitiva dei cibi che li contengono. In tali casi, trattandosi quindi di situazioni più complesse che richiedono una rieducazione alimentare, è bene affidarsi a un medico dietologo o a un nutrizionista specializzato.

Mal di pancia nei bambini: e se è “solo” psicologico?

Abbiamo visto che il mal di pancia può essere anche la manifestazione di un forte disagio psicologico, senza che necessariamente ci sia una causa scatenante “fisica” alla base.

Soprattutto per i genitori può essere difficile affrontare questa situazione, complici anche i possibili sensi di colpa o la frustrazione. Qual è quindi il modo corretto di comportarsi?

Innanzitutto è fondamentale riuscire a individuare l’evento stressante, anche ponendo domande dirette al bambino. Molto spesso il disagio fisico nasce anche da un senso di abbandono e di spaesamento, diventando sinonimo di una vera e propria “richiesta di aiuto”.

Con le giuste attenzioni il bambino può sicuramente riacquistare parte della serenità. L’utilizzo del gioco in questo processo è fondamentale, da abbinare al dialogo costante che deve essere aperto e sincero. Se l’evento stressante è particolarmente grave, allora il ricorso a una figura psicologica è altamente consigliata. ll professionista sarà infatti in grado di offrire il giusto supporto al bambino, ma anche ai genitori, che spesso rischiano di sentirsi impotenti di fronte al problema.

Ciò che è importante ricordare è che il mal di pancia nei bambini può essere l’espressione di una serie di emozioni diverse. Non è quindi necessario farsi spaventare, ma bisogna affrontare subito il disagio in modo da garantire lo sviluppo sereno dei più piccoli.